Nella notte tra il 5 e il 6 settembre è scomparso a Roma l’Ingegnere Piero Muscolino, classe 1938, romano di nascita ma originario di Vittoria, già alto funzionario delle Ferrovie dello Stato, ricercatore e docente universitario (IULM, Politecnico di Milano), scrittore e studioso di storia dei trasporti con decine di libri e di articoli all’attivo, fautore del Museo Ferroviario Nazionale di Pietrarsa, attuale Presidente della F.I.M.F. (Federazione Italiana Modellisti Ferroviari e Amici della Ferrovia). Particolarmente noto ed apprezzato per la sua attività di pubblicista di storia e di tecnica dei trasporti, rimane insostituibile il suo contributo alla ricerca sulla storia delle ferrovie iblee, magistralmente sintetizzato nel libro “Le ferrovie della Sicilia Sud-Orientale”, la cui ultima edizione risale al 2006, presentata a Giarratana in occasione del cinquantenario della chiusura della ferrovia secondaria Siracusa-Ragusa/Vizzini. L’ing. Muscolino non si lasciava mai scappare l’occasione di tornare nella sua terra d’origine dove era immancabile una visita alla sua Vittoria, dove amava recarsi ovviamente in treno, l’unico mezzo di trasporto da lui utilizzato, anche in presenza di alternative più veloci. Vittoria, come egli stesso ha raccontato nelle sue opere, era la Città natale del padre, uno dei tanti ragazzi del ’99 emigrato al Nord a seguito della Grande Guerra per diventare poi un noto ed apprezzato latinista.