L’assessore Flavio Brafa interviene sull’argomento del costo del trasporto extraurbano per gli alunni frequentanti le scuole superiori residenti fuori dal Comune di Ragusa. “Partendo dal presupposto che il costo del servizio ammonta a circa 190 mila euro – afferma l’assessore – la situazione di emergenza si è venuta a creare principalmente perché mancano le quote che la Regione Sicilia dovrebbe versare già da qualche anno, pertanto le casse del Comune sono esigue. Malgrado ciò è importante continuare a garantire il servizio e l’Amministrazione, nonostante il disagio economico, non ha potuto azzerare del tutto l’inserimento della compartecipazione degli studenti. L’Amministrazione – dice l’assessore Brafa – ha comunque ridotto sensibilmente il contributo che gli studenti sono tenuti a versare. Il Sindaco, l’Assessore al Bilancio, l’Assessore alla Pubblica Istruzione – continua l’assessore Brafa – hanno fatto il possibile visto il periodo di emergenza economica in cui si trovano le famiglie. Sono state formulate sei fasce reddituali per garantire più equità possibile, indicando una fascia reddituale al di sotto dei 15.000 euro come fascia esente. Per le altre fasce si richiede una compartecipazione commisurata al costo dell’abbonamento corrispondente ad ogni tratta percorsa. Inoltre si è aggiunta un’ulteriore agevolazione per le famiglie più numerose con un incremento dello sconto del 30% a partire dal 2° figlio che fruisce del servizio”. La compartecipazione dell’utenza per redditi che vanno dal 15.000,01 euro a 20.000 euro sarà del 20%; per quelli che vanno da 20 mila euro a 25.000 euro sarà del 25%; per la fascia reddituale che va da 25.000,01 euro a 35.000 euro il contributo a carico dell’utenza sarà del 30%; da 35.000,01 euro a 45.000 euro sarà del 40%, mentre per i redditi superiori a 45.000 euro la compartecipazione sarà del 50%.