In merito a strategia e pianificazione, gestione e controllo dei progetti e raggiungimento degli obiettivi prefissati, un gruppo di revisori della Corte dei conti europea sta conducendo un audit su 5 Stati membri, per controllare 20 aeroporti europei, di cui uno è l’Aeroporto Civile di Comiso. “Si tratta di un normale controllo programmato – dichiara la Soaco, società che gestisce la struttura – e non di un faro puntato sul Magliocco. Creare allarmismi del tutto infondati in un momento delicato come l’attuale per lo scalo casmeneo, con molte trattative in corso con compagnie aeree e un piano di crescita che procede senza intoppi”, hanno proseguito Dibennardo e Taverniti, “potrebbe risolversi in un danno per il territorio ibleo, per la sua classe produttiva e per i cittadini tutti”.