In un terreno di proprietà della madre, in contrada Chiusa Macchie, in territorio di Chiaramonte, aveva impiantato una florida coltivazione di cannabis indica. Sono stati gli uomini della Guardia di Finanza a scoprirla. I finanzieri si sono appostati nella zona, riuscendo così a cogliere il responsabile della coltivazione con le mani nel sacco. La piantagione di canapa indiana abusiva individuata, composta da quattro piante di cannabis indica in piena infiorescenza, già pronte per essere estirpate ed immesse al consumo, di altezza variabile da 1,70 a 2 metri insieme ai prodotti chimici utilizzati per la loro cura, è stata sottoposta a sequestro penale. Il chiaramontano è stato arrestato e posto ai domiciliari.