Entra nel vivo la seconda parte del Donnafugata film festival (la prima parte è stata realizzata presso la Fondazione Bufalino a Comiso dal 17 al 24 settembre) che si svolge presso lo Spazio Naselli di Comiso. Il 27 nella sezione “L’isola come set” sarà proiettato il film di Scimeca “Convitto Falcone”. “E’ una serata particolare quella del 27 – dice il direttore artistico Salvatore Schembari – perchè sarà consegnato ex aequo il Premio Bufalino a “Terramatta” di Costanza Quatriglio e a “Chimento Castrenze, nudo e crudo” di Nosrat Panahi Nejad”. Infatti il titolo dell’iniziativa è “Dal premio Pieve al premio Bufalino” per sottolineare il passaggio da un premio letterario a quello cinematografico, la resa del mutamento linguistico, partendo dai due vincitori delle rispettive edizioni del Premio Pieve, quella del 2000 vinto da Vincenzo Rabito e quella del 2012 vinto da Chimento Castrenze. Parteciperanno alla consegna dei premi i due registi, i fratelli Turi e Tano Rabito, Chiara Ottaviano, sceneggiatrice e produttore del film, per Terramatta, e l’autore del diario Chimento Castrenze per il film realizzato dal cineasta iraniano. Tra sabato 28 e domenica 29 settembre una piccola retrospettiva sarà dedicata a Vincenzo Cascone, uno dei più effervescenti filmaker ragusani, dal titolo palesemente mercuriale “Le varianti di Vincenzo Cascone”.