Rimane alta l’attenzione nelle aree rurali a seguito della recrudescenza dei reati contro il patrimonio tra Chiaramonte Gulfi e Comiso. L’intensificazione dei servizi è proseguita anche nel fine settimana con l’attuazione capillare di posti di controllo e perquisizioni sul posto di tutti i soggetti ritenuti sospetti o pericolosi, mediante l’impiego complessivo di quindici pattuglie tra sabato e domenica. Sabato pomeriggio, una pattuglia della Stazione di Comiso insieme ad una volante della Polizia Stradale di Ragusa hanno intercettato sulla SS514, subito dopo l’incrocio con “Dicchiara”, una Fiat Panda colore azzurro segnalata come sospetta da alcuni cittadini sul numero di emergenza 112. Alla guida c’era un catanese di 47 anni: a bordo anche un sedicenne. I due sono stati trovati in possesso di tre orologi di marca “Sector” e “D&G”, un tablet marca Samsung e diverse parti di un Pc marca HP: la merce era stata rubata a Gela poco prima. I due sono stati segnalati per violazione di domicilio. Una signora di Sperlinga li ha anche riconosciuti per essere entrati nel suo giardino. Hanno quindi rimediato la denuncia anche per violazione di domicilio. Sono in corso indagini per verificare se si siano resi responsabili di altri furti nella zona nei giorni scorsi.