Una nuova missione archeologica a Malta dell’equipe di studio del Museo di Camarina e dell’Università della Calabria, diretta da Giovanni Distefano, partirà nei prossimi giorni alla volta dell’Isola dei Cavalieri per lo studio delle misteriose e imponenti “Torri rotonde”. Fanno parte dell’equipe gli archeologi: Michele Criscione, Giusy Ventura e Lorenzo Zurla, l’architetto Domenico Buzzone e il tecnico-fotografo Giovanni La Barbera. Parteciperanno le ditte Icogen, del Consorzio Galileo di Vittoria, la Cimat e la Siriac. Nel corso dei lavori sarà utilizzato un drone esacottero di ultima generazione messo a disposizione della ditta Nuova Logica. Il Soprintendente archeologico di Malta Dott. Antony Pace e i suoi collaboratori Mark Mifsud e Nathaniel Cutajar con gli archeologi siciliani concentreranno le ricerche a Tà Wilga. Nel corso delle operazioni saranno messi a disposizione dell’equipe italiana anche materiali archeologici conservati nel Museo Nazionale Maltese. “Il Mistero delle Torri rotonde – ha dichiarato Giovanni Distefano – sarà ora affrontato dalla nostra equipe nell’edificio di Tà Wilga, dove aveva scavato nel 1910 l’archeologo inglese Thomas Ashby. Confronteremo i nostri studi con quelli dei colleghi maltesi nell’ambito di un progetto di collaborazione internazionale”.