800 firme raccolte per dire no all’apertura di piazza Duca degli Abruzzi, a Marina di Ragusa, al transito delle auto. La petizione popolare sarà consegnata giovedì al Comune. L’amministrazione comunale, con il vice sindaco Massimo Iannucci, ha voluto ascoltare le istanze dei cittadini. “Gli uffici ci hanno dato l’ok – spiega Iannucci – per creare un corridoio per il transito delle auto nella parte alta della piazza. Uno spazio di transito largo non più di tre metri in una zona dove insistono la basole spesse quindici centimetri. Un corridoio da mettere in sicurezza con alcuni birilli che dovrebbero delimitare la zona pedonale. Queste le indicazioni di carattere tecnico redatte dall’ufficio, ma l’intento dell’amministrazione comunale è di pedonalizzare l’intera area – ha dichiarato ancora Iannucci -. Cioè non consentire il transito delle auto in una zona creata per diventare isola pedonale. Si può, semmai, invertire il senso di marcia in via Dandolo, realizzando nella parte iniziale e finale degli spazi di sosta a tempo”. Iannucci assicura che l’amministrazione ascolterà le istanze di tutte le parti in causa non ultimo il comitato spontaneo che da una settimana staziona in piazza con un banchetto per la raccolta delle firme. “L’amministrazione ascolterà i cittadini e i commercianti per capire il da farsi – aggiunge il vice sindaco Massimo Iannucci -. La scelta, mi auguro, dovrà essere condivisa da tutti”. Le aree di sosta a tempo, nel perimetro esterno alla piazza, potranno essere realizzate in via del Mare, adiacente alla chiesa, e in via Pozzallo. “Le soluzioni sono molteplici – assicura il consigliere comunale Angelo La Porta -, a costo quasi zero per le casse del Comune. Gli stalli di sosta in parte si potrebbero ricavare in tutto il quadrilatero attorno alla piazza iniziando da via Dandolo. Ma stravolgere la piazza, con un corridoio seppur in sicurezza e creare gli stalli accanto alla farmacia, mi sembra semplicemente una follia. La pedonalizzazione è stata una conquista per la nostra borgata. Occorre, d’ora in poi, lavorare nell’interesse di tutti e creare magari qualche iniziativa per attrarre turisti e vacanzieri, durante il periodo invernale”, ha detto La Porta. Il comitato spontaneo, attraverso la petizione popolare, farà sentire la propria voce fin dentro palazzo di città. Nessuna “apertura” per un eventuale transito dei veicoli in un corridoio messo in sicurezza.