L’Amministrazione comunale di Comiso ha esaminato la bozza di regolamento Tares che disciplinerà le tariffe della nuova imposta sui rifiuti per l’anno 2013, prevedendo sostanziali innovazioni nel calcolo dell’imposta ed esenzioni o agevolazioni mirate soprattutto alle categorie produttive. I cittadini casmenei hanno ricevuto i bollettini per il pagamento dell’acconto dell’imposta, che costituisce in pratica il 90% dell’importo dovuto per l’anno precedente. Il conguaglio finale adeguerà la tariffa di ciascuno alle previsioni della nuova imposta, “ma non inciderà eccessivamente – si legge in un comunicato del Comune di Comiso – attestandosi intorno al 15% del ruolo già emesso”. Prima di procedere all’adozione del regolamento in giunta e poi sottoporne l’approvazione al consiglio comunale, l’Amministrazione Spataro, d’intesa con la Presidenza del Consiglio, vuole attivare un processo di concertazione con le associazioni di categoria datoriali e sindacali, con le imprese, con i singoli cittadini interessati per il giorno 29 ottobre 2013 alle ore 16.00 presso la sala consiliare. “La concertazione è la via che seguiremo per ogni provvedimento che interessa i cittadini di importanza rilevante, come quella del regolamento Tares – ha dichiarato l’Assessore al Bilancio Gaetano Gaglio -. La coperta è corta – ha detto ancora Gaglio – ed il servizio che deve, per legge, essere coperto interamente dall’imposta ammonta a 4 milioni e 900.000 euro. Stiamo cercando di ripartirne il carico in maniera più equa possibile e di agevolare il lavoro e le imprese”. “Come avevo già preannunciato ci accingiamo ad incontrare la città per condividere esigenze, aspettative e suggerimenti – ha detto Bellassai -. Pur essendo vincolati dall’obbligo di coprire un fabbisogno finanziario cospicuo e dalle previsioni di legge – ha detto il Presidente del Consiglio comunale, Gigi Bellassai – siamo certi di varare uno strumento che saprà coniugare al meglio esigenze finanziarie con la giustizia sociale e la sostenibilità per cittadini ed attività produttive”.