Il progetto della torre di controllo del Porto Turistico di Marina di Ragusa, ideato dall’architetto Maria Giuseppina Grasso Cannizzo, è finalista, insieme ad altri due progetti italiani, al premio BigMat ’13 International Architecture Award. La cerimonia di premiazione si terrà il 22 novembre a Granada, in Spagna. Il premio è rivolto agli architetti residenti in uno dei cinque Paesi in cui è presente il Gruppo BigMat in Europa: Belgio, Francia, Italia, Repubblica Ceca e Spagna. La torre è sulla punta estrema della banchina del molo di ponente, in prossimità dell’imboccatura del Porto turistico di Marina. La progettazione ha proposto la realizzazione di un edificio composto da tre piani a forma cubica, tre box che si sovrappongono. Il più alto, trasparente, è preposto al controllo del traffico portuale, l’intermedio ospita l’alloggio del guardiano, mentre il box inferiore è destinato al personale e al pubblico che vengono accolti da un’ampia vetrata. Ogni piano è dotato di ventilazione naturale grazie ad una finestratura a Nord ed a Sud; il sistema di aria condizionata viene usato solo in condizioni climatiche estreme. Per il controllo della temperatura sono stati installati vetri a controllo solare e selettivo. Un pilastro in cemento armato, che contiene il nucleo servizi e impianti, percorre la struttura in verticale e ne perfeziona la stabilità. La torre di controllo del porto di Marina è stata oggetto di numerose pubblicazioni che si occupano di architettura e stile. L’architetto Grasso Cannizzo ha già vinto grazie a questo progetto la Medaglia d’Oro alla Carriera nell’ambito della IV edizione del Premio Medaglia d’Oro all’Architettura Italiana.