“Il Centro di Prima Accoglienza e Soccorso di Pozzallo non è più in grado di sostenere l’enorme numero di migranti che, durante l’anno, arrivano in quella zona della Sicilia, provocando disagi sia ai cittadini che agli ospiti del centro. Per questo motivo è necessario pensare ad una soluzione alternativa puntando alla riconversione di strutture che, altrimenti, rischierebbero di andar perdute perché inutilizzate come, per esempio, quelle che si trovano all’interno dell’ex base Nato di Comiso”. Lo ha dichiarato il sen. Giovanni Mauro del Gruppo Grandi Autonomie e Libertà motivando, in questo modo, la presentazione di un apposito emendamento alla Legge di Stabilità. “Abbiamo presentato un emendamento – spiega il senatore – perché le strutture della base militare dismessa possano essere utilizzate dal Comune di Comiso – ha detto ancora il sen. Mauro – per l’accoglienza dei richiedenti asilo e dei rifugiati. Per raggiungere questo obiettivo, con il nostro intervento, verrebbero messi a disposizione di quell’Ente 10 milioni di euro per il 2014, da prelevare dal Fondo nazionale per le politiche e i servizi dell’asilo”. “La posizione strategica nella Sicilia sud-orientale della vecchia base missilistica, oggi dotata anche di un moderno aeroporto civile – conclude il senatore Mauro – consentirebbe una migliore logistica del sistema di accoglienza, permanenza ed eventuale successivo trasporto, alleggerendo la struttura di Pozzallo ormai totalmente inadeguata rispetto alle necessità”.