I suoi complici erano stati tratti in arresto sabato notte, poiché sorpresi dai Carabinieri di Comiso e di Chiaramonte all’interno di un tombino della base Nato, ad estrarre cavi di rame. I militari hanno arrestato anche Cozma Laba Cristinel, il quarto complice della banda di “tomb raider” che agiva all’interno dell’ex struttura militare con l’ausilio di un verricello. I malviventi erano stati trovati in possesso di una sega con lama per metalli e di un sacco bianco contenente varie lame di ricambio per la sega, 5 taglierini, una cesoia, due seghetti per metalli, un palanco, una taglia tubi ed altro materiale atto allo scasso. E’ stato possibile individuare il quarto malvivente grazie alla bravura dei militari operanti che lo hanno riconosciuto per essere stato da loro tratto in arresto nel giugno 2010 quando era stato sorpreso, unitamente ad altre 3 connazionali, ad asportare cavi di rame presso la ex Base Nato di Comiso. Cristinel è stato sottoposto agli arresti domiciliari. Dalle perquisizioni domiciliari a seguito effettuate sono stati rinvenuti ulteriori 700 kg circa di cavi di rame della stessa fattura di quello asportato.
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