Denunciata giovane rumena per favoreggiamento prostituzione
Il continuo via vai di clienti da un appartamento in via San Francesco dove si prostituivano due donne rumene, ha portato all’esasperazione i residenti della zona. Sono stati i cittadini ad allertare i poliziotti di quartiere che hanno costatato l’attività di meretricio, che si conduceva nella casa situata nel centro storico di Ragusa, interrogando i clienti che avevano appena consumato rapporti sessuali con le due prostitute. Subito è scattata ‘indagine da parte della sezione criminalità diffusa della Squadra Mobile di Ragusa che ha permesso di appurare chi fosse il responsabile di questa attività di sfruttamento della prostituzione. Si tratta di P.F.,
una rumena di 22 anni che, nonostante la giovane età, favoriva altre connazionali prendendo in locazione l’appartamento in questione, senza fare apparire nel contratto i nominativi delle prostitute. La donna era ben consapevole dell’attività illecita che si conduceva in quella casa, prostituendosi lei stessa in un’altra abitazione non lontana, sempre situata sulla via San Francesco. La donna è stata denunciata per favoreggiamento della prostituzione. Inoltre, è stata
chiusa la casa a luci rosse. La Polizia continua ad indagare sul proprietario dell’immobile, di nazionalità italiana, che si è dichiarato estraneo ai fatti. Gli inquirenti stanno verificando i movimenti bancari e il suo tenore di vita, al fine di accertare se a prescindere da quanto scritto sul contratto, l’uomo vivesse anche di questa attività illecita, cosa che porterebbe al sequestro per la confisca dell’appartamento così come previsto dalla legge. Da mesi la
Polizia di Stato sta effettuando un capillare controllo nel centro storico di Ragusa per contrastare il fenomeno della prostituzione.