La crisi, la disoccupazione, ma anche la patologica dipendenza dal gioco d’azzardo sono alcune delle cause che stanno determinando l’aumento dei casi di mancanza di copertura assicurativa delle auto. Ed è anche la ragione per cui i ragusani Diego Riccobono di 34 anni e Giuseppe Licciardino di 24, sono stati arrestati dai carabinieri della stazione di Santa Croce Camerina. Infatti i due sono rimasti con l’auto in panne in piazza Celestri, nel centro storico della città camarinense, e per questo sono stati notati dai militari che li hanno identificati. Già noti alle forze dell’ordine, i due sono stati anche sottoposti ad un controllo dei documenti del veicolo e così è emerso che l’auto era sprovvista di copertura assicurativa. A questo punto Riccobono e Licciardino sono stati trasferiti in caserma e informati che gli era stato elevata una sanzione pecuniaria – che va da 841 a un massimo di 3 mila e 366 euro – ridotta ad un quarto se avessero provveduto a sanare la posizione assicurativa dell’auto entro due settimane. Il veicolo è stato anche sottoposto a sequestro, così come prevede la normativa, valido sino al momento del pagamento dell’assicurazione. I due ragusani sono andati su tutte le furie urlando e inveendo contro i militari. Appena i due sono usciti dalla caserma e hanno visto che un carro attrezzi portava via la loro auto si sono scagliati contro uno dei militari presenti: così è scattato l’arresto ai domiciliari per violenza, resistenza e oltraggio a pubblico ufficiale in attesa dell’interrogatorio con il giudice. Sono ben 143 i veicoli trovati senza copertura assicurativa, dalla sola compagnia dei Carabinieri di Ragusa nei primi nove mesi del 2013. Il fenomeno è sempre più allarmante.
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