Durante una cena, in una casa di via Varese, a Comiso, è scoppiato un litigio per futili motivi. La lite è degenerata e poco mancava che ci scappasse il morto. L’aggressore, infatti, G.K., 43 anni, tunisino, ha sferrato una coltellata all’emitorace sinistro di un suo connazionale, col quale convive. Solo per pochi millimetri il coltello da cucina, usato come arma dall’aggressore, non ha toccato organi vitali. G.K. è stato denunciato all’autorità giudiziaria. Sono stati i poliziotti della volante del Commissariato di Comiso, inviata all’ospedale Regina Margherita dopo la telefonata al 113 dei medici del nosocomio, a ricostruire la vicenda. Un testimone ha raccontato che la diatriba sarebbe scoppiata perchè il tunisino ferito aveva acquistato due polli, ma ne aveva messo in tavola uno soltanto, scatenando la rabbia dell’arrestato.