La provincia di Ragusa protagonista nella programmazione del Sistema di protezione per richiedenti asilo e rifugiati (Sprar) per il triennio 2014/2016. La cooperativa sociale “Il Dono” si è aggiudicata come ente gestore ben quattro progetti Sprar che verranno realizzati nel territorio provinciale. Il “Vivere la vita” per il Comune di Ragusa, “Biscari” per la Provincia Regionale, “Babel” per il Comune di Modica e “L’araba fenice” per il Comune di Scicli. Tre i progetti assegnati alla Fondazione San Giovanni Battista: “Famiglia Amica” per il Comune di Ragusa, “Farsi prossimo” per la Provincia Regionale, “Accoglienza casmenea” per il Comune di Comiso. Si tratta di progetti di accoglienza, tutela ed integrazione per richiedenti e titolari di protezione internazionale. I 7 progetti, nel complesso, sono predisposti ad ospitare 118 migranti tra donne, bambini, famiglie e uomini. “Per noi – afferma Tonino Solarino, presidente della Fondazione San Giovanni Battista – è un riconoscimento della qualità del lavoro svolto in questi anni e della qualità della progettazione. Sono contento dell’affermazione di un modello di integrazione capace di salvaguardare una dimensione comunitaria, considerato che ogni progetto ospiterà al massimo 20-25 persone ed evita le possibili conseguenze dei grandi centri di accoglienza che rischiano, a volte, l’anonimato e di calpestare i diritti dei singoli. Un’accoglienza capace di garantire tutela dei diritti e pretendere rispetto dei doveri da parte degli ospiti stranieri. Motivo non secondario di contentezza è che per il prossimo triennio abbiamo salvaguardato i posti di lavoro dei nostri operatori e siamo riusciti ad ottenere per la provincia trasferimento di somme importanti – aggiunge Solarino – che spenderemo nel nostro territorio”.