Scoppia una lite fra due conviventi, separati in casa, che condividono da anni lo stesso menage familiare. Solo che, venerdì sera, nell’abitazione di via Marconi, a Ragusa, stava per finire male. La donna, infatti, invita il nuovo fidanzato a dormire nella casa, dove però, c’è anche il vecchio compagno. Questi si altera, inizia il litigio; assiste alla scena anche la figlia che la donna ha avuto in un precedente matrimonio con un uomo tunisino. La donna chiama la Polizia, sul posto giunge una Volante. I poliziotti sedano gli animi e ascoltano le dichiarazioni dei due litiganti. La donna riferisce agli inquirenti che il compagno gli aveva rivolto frasi minacciose e ingiuriose. L’uomo, a sua volta, riferisce ai poliziotti che madre, e figlia di lei, erano totalmente a suo carico, soprattutto economico, dal momento che lo stesso pagava l’affitto e manteneva tutti i bisogni di madre e figlia. A un certo punto i poliziotti hanno dovuto chiamare un’ambulanza perchè l’uomo ha accusato un malore ed è stato trasferito d’urgenza all’ospedale Civile. Alla fine, sono stati gli stessi agenti ad invitare la donna ad allontanarsi temporaneamente dall’abitazione di via Marconi, insieme alla figlia. E così è stato: madre, figlia e nuovo fidanzato si sono trasferiti in un’altra dimora.