“Il Paese è cambiato, caro Nino non sei solo”. Le parole di Don Ciotti vogliamo farle nostre, perché le minacce rivolte al procuratore Di Matteo sono rivolte a tutti noi. Per questo motivo, questo venerdì 7, alle ore 19, davanti al Tribunale di Ragusa, il coordinamento provinciale di “Libera – associazioni, nomi e numeri contro le mafie” organizza una manifestazione di solidarietà nei confronti del Procuratore Nino Di Matteo, oggetto di minacce di morte da parte delle organizzazioni mafiose e, nelle scorse settimane, di un ordine di omicidio proveniente dal boss mafioso Totò Riina. Un incontro per ribadire che la Provincia di Ragusa sta con Di Matteo non solo a livello simbolico e personale, ma concretamente, nella quotidianità e come società civile. “Le minacce rivolte al dottor Di Matteo e ai pm della trattativa Stato-mafia non lasciano indifferenti i cittadini e le associazioni – afferma Giorgio Abate, coordinatore provinciale di Libera – che in tanti hanno già manifestato la solidarietà ai magistrati palermitani: un segnale importante l’aver ricevuto in questi giorni tante adesioni e disponibilità a collaborare alla realizzazione dell’evento di questo venerdì sera. La battaglia portata avanti dal pm Antonino Di Matteo sia condivisa da tutti e tutti i giorni; questa la scommessa per chi avverte nelle minacce rivolte ai pm palermitani, una minaccia alla verità e alla giustizia”. Il programma prevede tre momenti: un sitin iniziale sulle scale del Tribunale di Ragusa a cui faranno seguito delle letture di brani sui temi della legalità, dell’antimafia sociale e della libertà. In conclusione, interverranno le autorità. Sarà presente il Procuratore di Ragusa, Dott. Carmelo Petralia. I cittadini sono invitati a partecipare.