Restituito al legittimo proprietario il computer, marca Asus, rinvenuto nel corso della perquisizione effettuata dalla Polizia sabato scorso a casa di G.V.V., una donna rumena del 1967 residente a Comiso. Il pc, rubato il venerdì precedente ad un uomo di Comiso che lo aveva lasciato in auto, è stato riconosciuto come proprio dal comisano, impiegato in una scuola della stessa cittadina. L’uomo ha dimostrato di esserne il proprietario anche attraverso l’inserimento di una password che gli ha consentito l’accesso ad alcuni programmi installati. In merito, poi, ai circa mille chili di rame già lavorato e pronto per la vendita trovati sempre sabato a casa di V.C. (nato in Romania nel 1967) personale dell’Enel ha certificato che si trattava di rame utilizzato per i cavi dell’alta tensione e rubato nella notte fra giovedì e venerdì nella zona di Chiaramonte. I cavi, dopo il dissequestro, saranno restituiti allo stesso Ente che provvederà al ripristino della corrente elettrica nelle zone prese di mira e quindi rimaste al buio. Restano ancora da individuare, invece, i proprietari di parte dell’altro materiale rinvenuto e sequestrato a casa di V.C. Il valore del materiale restituito ammonta a circa 6/7 mila euro per il rame. Dall’inizio dell’anno, in provincia di Ragusa, la Polizia di Stato ha sequestrato circa 3000 chili di rame rubato.