“Ritengo grave ed ingiustificato quanto accaduto in merito al disegno di legge per la tutela della salute e del territorio dai rischi derivanti dall’amianto. La mancata copertura finanziaria per l’esercizio 2014 ad una normativa molto importante ed attesa da molti anni in Sicilia, peraltro già esitata dalla commissione Sanità nel maggio scorso, è assolutamente intollerabile”. Lo dice il presidente della commissione Sanità all’Ars, Pippo Digiacomo. “Non comprendo la colpevole inerzia dell’assessorato al Bilancio che ha ignorato la necessità di esitare il disegno di legge per dare una risposta urgente ai gravi problemi derivanti dall’inquinamento da amianto che ogni anno causa circa 80 decessi in tutta la regione. Dei 21 milioni di euro necessari per la copertura finanziaria – continua il parlamentare Pd – la maggior parte incide sui fondi comunitari, per cui appare ancora più incomprensibile l’ostracismo manifestato dall’assessore Bianchi che, considerato quanto accaduto con le norme sanitarie inserite nella Legge di Stabilità, tutte impugnate dal Commissario dello Stato, dovrebbe adesso valutare – scrive Pippo Digiacomo- l’opportunità di dimettersi”.