Nella tarda serata di lunedì, le motovedette Cp 280 e Cp 282 della Guardia Costiera, provenienti da Lampedusa, hanno effettuato lo sbarco, sulla banchina di riva del porto di Pozzallo, di 197 migranti di varie nazionalità (pakistana, marocchina, egiziana, ecc.), di cui 29 donne e 39 minori, che si sono aggiuti agli altri 72 migranti (tutti uomini più un minore), precedentemente sbarcati. Il primo sbarco di lunedì è avvenuto alle 18:00, presso la banchina militare. Questo intervento è stato coordinato da un pattugliatore della Guardia di Finanza precedentemente approdato nello scalo pozzallese. In tutto, dunque, nella giornata di lunedì sono sbarcati 269 migranti. L’operazione di soccorso e salvaguardia della vita umana in mare era iniziata alle 14 del 16 febbraio, quando, una nave della Marina Militare italiana (la nave Aliseo) aveva intercettato i migranti a circa 50 miglia a sud dell’isola di Lampedusa, incrociati, in navigazione, su un barcone di 20 metri. Sotto il diretto coordinamento della Centrale Operativa del Comando Generale del Corpo delle Capitanerie di Porto di Roma, i migranti erano stati subito soccorsi e trasbordati, nelle prime ore della mattina del 17 febbraio, sulle motovedette Cp 280 e Cp 282 poi approdate nel porto ibleo. Le operazioni di sbarco si sono concluse dopo le 22.
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