Lo scorso fine settimana a Caltanissetta si è svolta la Manifestazione invernale più importante per gli oltre quattrocento atleti nati negli anni 2001-2003 ossia il Campionato Regionale di nuoto per Esordienti A. Vi hanno preso parte 46 società provenienti da tutta la Sicilia e l’ambito primo posto se lo è aggiudicato la Nadir di Catania seguita dall’Acquagym di Trapani e terza la Poseidon Catania. La Polisportiva Erea si è classificata dodicesima nella classifica regionale delle società e prima delle associazioni della provincia di Ragusa. I dodici piccoli atleti della storica Associazione di nuoto ragusana si sono distinti, nella prima esperienza in un campionato così prestigioso, riuscendo a piazzarsi sempre a punti ed addirittura conquistando una medaglia di bronzo nell’estenuante gara dei 1500 stile libero con il portentoso Mattia Ferrera. Anche Francesco Caruso, neoagonista, per meno di un decimo non agguanta la medaglia di bronzo nei duecento misti e ottiene ottimi piazzamenti anche nei 200 farfalla, 400 misti, 100 rana e 200 rana. Ed ancora: Guglielmo Causarano e Stefano Lentini con piazzamento a punti nei 100 dorso, nei 400 misti e nei 200 misti; Lucrezia Iurato, Arianna Milone, Davide Di Grandi, Alessio Boscarino, Stefano Vitale e Giada Cafiso hanno dato dimostrazione dei loro progressi abbassando i loro migliori tempi di presentazione alla gara portando punti importanti alla squadra per la classifica finale come anche Cinzia Noto ed Erika Schembari. L’allenatore Massimo Canonico commenta: “Sono soddisfatto della prestazione di tutti i ragazzi e voglio sottolineare che questo risultato si deve all’entusiasmo ed alla passione dei miei piccoli atleti ed al lavoro che effettuano giornalmente. Un riconoscimento anche a questa giunta comunale ed all’assessore allo sport che in tempi rapidissimi hanno trovato una soluzione positiva per la riapertura della piscina comunale, senza questo non si potrebbe parlare di nuoto agonistico a Ragusa”. Il neopresidente Alessandro Tuttolomondo è entusiasta dei risultati ottenuti: “Bisogna ampliare il settore agonistico e portare novità nella scuola nuoto per avvicinare sempre più ragazzi e adulti agli sport acquatici”.