Sulla scorta dei provvedimenti regolamentari pubblicati sulla Gazzetta Ufficiale n. 12 del 21 marzo 2014, la Regione Sicilia ha specificato le modalità di accesso ai contributi in conto interessi apportando radicali modifiche non soltanto ai criteri ed ai parametri già adottati nel passato. Il triste risultato è che molte fra le aziende che avevano legittimamente coltivato aspettative non percepiranno alcunché. Lo spiegano il Presidente di Commerfidi Ragusa, Salvatore Guastella, e il Direttore Generale Giuseppe Traina i quali hanno illustrato le modifiche correlate agli avvisi. Le risorse finanziarie ammontano a 10,4 milioni di euro per il 2009; 10 milioni per il 2010; 10,4 milioni per il 2011 e 3,86 milioni per l’anno 2012. Sono stati inspiegabilmente accantonati i finanziamenti accesi sino al 31.12.2008 e saranno vagliate le erogazioni operate dal gennaio dell’anno 2009 e sino al il 31 dicembre 2012 purché in essere alla data del 30 settembre 2013. Con il doppio filtro così realizzato, resta quindi tagliata fuori dal beneficio la stragrande maggioranza dei crediti a breve termine. Si tratta di regole cui Commerfidi non può non adeguarsi nell’interesse di quelle imprese che aspirano comunque al beneficio in questione. La Cooperativa si impegnerà, quindi, fattivamente, nell’assistenza tecnica in favore delle imprese che intendono presentare le relative domande di ammissione al beneficio (entro il termine di scadenza del 30 maggio), con l’utilizzo della piattaforma Fidiweb già operativa dal 24 marzo scorso.