Venerdì 25 aprile la Polizia ha notano due giovani che armeggiavano prima su un ciclomotore, poi su un altro, impegnati in manovre con un oggetto metallico sul quadro d’accensione e a dare violenti colpi al manubrio per liberarlo dal blocca sterzo. I ladri, vedendo i poliziotti, sono fuggiti, ma sono stati raggiunti e bloccati. Sottoposti a perquisizione, uno è stato trovato in possesso di una chiave adulterina, l’oggetto col quale armeggiava sul quadro d’accensione. I malviventi erano già conosciuti dalla Polizia. Il grande, Giuseppe Sauna, vittoriese di 27 anni, pluripregiudicato e sorvegliato speciale di Pubblica Sicurezza, è stato arrestato per il reato di tentato furto aggravato in concorso. Giuseppe Sauna erà già stato arrestato il 4 aprile scorso mentre rubava benzina da una motoape. Era andato ai domiciliari e poi scarcerato. Stavolta va in carcere. Il minorenne, di 14 anni compiuti da poco, già denunciato nei mesi scorsi per tentato furto in concorso, è stato denunciato in stato di libertà alla Procura della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni di Catania e riaffidato al genitore.