“Un concorso di poesia riservato alle Scuole non deve mirare a favorire la mera logica del concorrere per vincere un premio, ma deve avere una finalità educativa, quella, cioè, di offrire ai giovani l’opportunità di tradurre in versi i propri sentimenti per descrivere e cantare la loro terra di origine e la vita nelle sue gioie e nei suoi dolori”. Con queste parole Domenico Pisana, Presidente del Caffè Letterario Quasimodo di Modica, ha aperto sabato 17 maggio, al Teatro Garibaldi gremito di persone, la cerimonia di premiazione della VI Edizione del Premio Salvatore Quasimodo “La terra impareggiabile”, organizzato dal circolo culturale modicano e riservato agli studenti di ogni ordine e grado della provincia di Ragusa. I 42 finalisti, su 250 partecipanti, sono stati premiati da autorità civili e militari, rappresentati delle Istituzioni, del mondo della scuola, della cultura, del teatro, del giornalismo e della magistratura, facendo sentire ai giovani studenti la loro vicinanza. Vincitori di questa VI edizione del Premio Quasimodo sono stati: per la scuola elementare, Vincenzo Lo Cascio della Scuola “Albo” con la poesia “Calcio che passione”; Francesco Terranova dell’Istituto “Ciaceri” per la Scuola Media, con la poesia “Teatro”, mentre per la Scuola Media Superiore vincitrice è stata la studentessa Nicoletta Galfo del Galilei-Campailla di Modica con la poesia “Speranza!”. Il Premio speciale in memoria del giornalista Giorgio Buscema è stato assegnato a Tiffany Carnemolla dell’Istituto Comprensivo Centrale di Scicli per la poesia “I joca ri ‘na vota” , mentre il Premio speciale in memoria di Grazia Minicuccio è stato vinto da Leonardo Lauretta dell’Istituto Comprensivo “R. Poidomani” per la poesia “Un raggio di sole”.