Sarebbero sei le persone coinvolte nell’indagine della Guardia di Finanza avviate nell’ambito dei corsi di formazione professionale in provincia di Ragusa. Due coordinatori e quattro docenti di un ente di formazione che ha tre sedi in provincia. Marginale sarebbe la posizione dei quattro docenti, non di ruolo: avrebbero documentato la presenza ad alcuni corsi, presenza che non ci sarebbe stata. Avrebbero, quindi, simulato lezioni mai tenute. La posizione dei due coordinatori è più grave: si parla di truffa aggravata e illecita percezione di fondi pubblici regionali che non sarebbero stati impiegati secondo il piano di formazione approvato dalla Regione. Sarebbero anche state apposte alcune firme false per conto di alcuni docenti. Tutti gli atti sono stati trasmessi già da alcune settimane alla Procura che adesso dovrà decidere in merito.