“I coordinamenti cittadini di Territorio, Megafono e Ragusa Domani prendono le distanze dalle iniziative politiche, tra l’altro non concordate, finora intraprese dal consigliere comunale Giuseppe Lo Destro. Si tratta di iniziative che sono assunte a titolo esclusivamente personale e svincolate da ogni progettualità politica concordata con i coordinamenti politici comunali”. Lo Destro è stato eletto nella lista Ragusa Domani – si legge nella nota – “e ancora oggi ne utilizza l’appartenenza in Consiglio comunale”. Da tempo il consigliere è vicino al collega di consiglio Maurizio Tumino eletto nel Pdl e ora militante nella nuova Forza Italia. Ma i percorsi di Lo Destro sono tortuosi e carsici. Fu eletto con i Democratici di Sinistra e faceva coppia con Vito Frisina; poi andarono entrambi nel Pd che allora però non vedeva i dirigenti di oggi che scelsero in un primo tempo di confluire in Sinistra Democratica. Quando i consiglieri comunali Calabrese, Lauretta e Tumino Sandro entrarono nel Pd, Peppe Lo Destro – sempre con a fianco Frisina nel ruolo di badante – si fece Indipendente. Successivamente Lo Destro convolò a nozze con Lombardo nell’Mpa – Frisina ovviamente presente. Nell’ultima elezione – a sostegno di Cosentini – fu dirottato nella lista Ragusa Domani dove fu eletto insieme alla signora Elisa Marino. Dopo l’elezione ci fu un memorabile litigio tra Lo Destro e la Marino che era riuscita con un colpo di mano a soffiargli il posto in qualche commissione. Accoltellato da una infermiera, e orfano di Frisina, il nostro trovò in Maurizio Tumino, valido ingegnere, un nuovo solido punto di riferimento. Chissà se il valzer di Lo Destro avrà mai fine.