A Sinistra Ragusa propone che alle morti in mare, da Ragusa, si risponda con l’integrazione. “Non è possibile – afferma A Sinistra Ragusa – in un Paese civile, che una persona nata in Italia attenda 20 anni per ottenere la cittadinanza. Che differenza c’è tra un bambino di genitori stranieri nato in Italia e un bambino di genitori italiani nato nello stesso Paese? I bambini non vedono tra loro nessuna differenza. Sono nati nella stessa città, frequentano gli stessi luoghi, fanno gli stessi giochi. Perché allora non riconoscere la cittadinanza onoraria a tutti i bambini, figli di genitori stranieri, nati in Italia? Anche se la cittadinanza onoraria non ha in concreto alcun valore reale, si tratta di un gesto politico e sociale molto forte. Un segnale lanciato al governo nazionale: tutti i bimbi nati e residenti in Italia sono italiani. Ragusa è terra di frontiera, terra di sbarchi, di approdo, di accoglienza. Anche a Ragusa il numero di bambini e ragazzi, nati nella nostra città ma privi di cittadinanza italiana, iscritti nelle scuole di ogni ordine e grado aumenta in modo sostanzioso”.