“Abbiamo preso atto del grande spiegamento di forze che l’Amministrazione comunale di Ragusa intende mettere in campo per garantire l’erogazione di servizi di un certo tipo a Marina. C’è, però, ancora un aspetto che merita la massima attenzione”. E’ quanto sostiene il consigliere comunale Angelo Laporta, a proposito della mancata attivazione del presidio locale di polizia municipale nella frazione rivierasca. “Marina, per l’elevato numero di presenze che sta facendo registrare in questi ultimi giorni (i dati sono in crescita, molto di più, almeno a occhio, rispetto allo scorso anno) – continua Laporta – ha bisogno di potere contare su un presidio fisso della polizia locale, a cui i residenti e i villeggianti possano rivolgersi ogni qualvolta si registrano episodi di microcriminalità. Purtroppo, solo io, nell’ultima settimana, ho potuto registrare il rammarico di almeno quattro-cinque persone che hanno subito furti di vario tipo (dagli scooter alle bici). Prendo atto, ad ogni modo, che la presenza delle forze dell’ordine (parlo delle auto di carabinieri e polizia che girano durante il giorno e durante la notte) sembra essere sufficiente. Non lo stesso si può dire della polizia municipale che fa scendere la propria auto dal comando di Ragusa per esercitare, a Marina, la propria attività come se ci si trovasse, più o meno, nel mezzo della stagione invernale. Purtroppo, durante l’estate, non può essere così. Occorre la massima cura e l’attivazione dei presidi di legalità necessari a garantire la dovuta tutela a tutti i cittadini. Per non parlare del fatto che si potrebbero utilizzare le unità di stagionali che, pur in possesso del cosiddetto foglio di disponibilità, non sono state ancora assunte”.