“Una manifestazione importante, che ha visto la partecipazione di oltre duemila persone. L’amministrazione comunale di Ragusa ha inteso essere presente all’iniziativa di sabato scorso, per l’intera giornata, portando il proprio sostegno agli attivisti del presidio permanente di Niscemi, condividendo del tutto l’azione preziosa condotta dai comitati No Muos per fermare l’attivazione del sistema militare satellitare americano”. E’ questo il commento dell’assessore alla Cultura Stefania Campo che, in rappresentanza del Comune di Ragusa, ha partecipato alla manifestazione insieme ai comuni di Niscemi, Vittoria e Caltagirone. Durante la mattinata i partecipanti si sono stretti attorno al presidio permanente, poi alle 15:30 è partito il corteo a cui hanno preso parte non solo siciliani (diversi i pullman giunti da tutta l’isola, tra cui uno da Ragusa), ma anche cittadini italiani di altre regioni e tantissimi stranieri provenienti da ogni parte d’Europa. “Crediamo fermamente nell’efficacia di azioni collettive – sottolinea il sindaco Federico Piccitto – per contrastare la gravità di scelte unilaterali che confliggono fortemente con la natura del nostro territorio, vocato a sviluppare un’economia basata sulle proprie bellezze architettoniche, sulla storia e sulle tradizioni. La presenza del Muos, invece, oltre a produrre effetti nocivi sulla salute e sull’ambiente, ampiamente dimostrati da studi non “organici”, rischia di fare della nostra terra un avamposto militare. Si tratta, dunque, di difendere l’integrità del nostro territorio e dell’isola, per questo auspichiamo che il livello di attenzione e di partecipazione delle istituzioni e dei cittadini si mantenga sempre alto e incisivo”.