Il furto è avvenuto tra le 23 e mezzanotte di lunedì scorso, presso un condominio familiare sito in pieno centro cittadino. I ladri sono entrati dalla porta finestra del piano terra, forzandola, ed una volta dentro hanno fatto razzia in tre appartamenti, scardinando e tagliando con una smerigliatrice una grande cassaforte in uso comune alla famiglia sita al piano terra. Hanno poi portato via gioielli, soprammobili in argento e ceramiche d’epoca. La Polizia di Vittoria è stata avvisata a mezzogiorno, quando i proprietari, assenti al momento del fatto perché fuori sede, rientravano a Vittoria e facevano la sgradevole scoperta. Grazie al sistema integrato di videosorveglianza territoriale la Polizia ha potuto accertare sia l’ora del furto, sia il veicolo utilizzato dai due ladri. Le successive indagini hanno consentito di individuare l’abituale utilizzatore del mezzo, Antony Puzzo, vittoriese di 23 anni di origini niscemesi. Quando le volanti e le pattuglie si sono recate presso l’abitazione del sospettato, trovandolo in casa, hanno dovuto combattere con la resistenza del soggetto a far eseguire la perquisizione domiciliare e del veicolo. Gli Agenti hanno rinvenuto all’interno di una stanza chiusa a chiave che il perquisito non voleva aprire, parte della refurtiva. Antony Puzzo si è scagliato contro gli agenti che prelevavano la refurtiva, sferrando un calcio ad una grossa anfora in ceramica del 1600 mandandola in frantumi. Ammanettato è stato condotto in Commissariato ed arrestato per i reati di furto pluriaggravato, in concorso con un altro soggetto in corso di identificazione. Al termine delle formalità, per come disposto dall’A.G., l’arrestato è stato condotto presso la sua abitazione per rimanervi in regime di domiciliari.