Diciotto migranti morti in mare. L’ennesima tragedia che tocca le coste iblee. Le salme delle diciotto vittime sono arrivate nel pomeriggio di domenica al porto di Pozzallo. Gli uomini della Marina Militare impegnati nell´operazione “Mare Nostrum” hanno recuperato a 120 miglia a sud-est di Lampedusa i cadaveri, tutti uomini, che erano a bordo di un gommone. Sull´imbarcazione altre 73 persone, provenienti dagli stati africani di Mali e Senegal, che sono state salvate. Da accertare le cause del decesso, disidratazione o intossicazione per l’inalazione di vapori: a bordo del gommone c’erano diversi fusti di carburante. Pozzallo ancora una volta presta la massima collaborazione nell’accoglienza dei migranti. Il sindaco ha però fatto sapere che il cimitero della cittadina marinara non ha loculi a sufficienza per la tumulazione di tutte le vittime.
Panoramica sulla Privacy
Il trattamento e la raccolta dei dati personali e della privacy è regolamentata dall'Articolo 13 del Decreto Legislativo del 30 Giugno 2003 numero 196 "Codice in materia di protezione dei dati personali" e dal Regolamento Ue 2016/679, noto come GDPR (General Data Protection Regulation) in vigore dal 25 Maggio 2018.
Per l'informativa completa vi rimandiamo alla pagina Privacy Policy.