E’ partito il count-down organizzativo del team che sta dietro il Premio Heritage Sicilia, giunto alla seconda edizione. Guida affidata al suo fondatore Ignazio Caloggero che, insieme allo staff, sta provvedendo a curare ogni singolo dettaglio, proprio per offrire al pubblico delle grandi occasioni la celebrazione della sicilianità, declinata da grandi interpreti che sono i premiati di questa edizione 2014. Il premio, che gode del patrocinio del Comune di Ragusa, sarà celebrato il 18 ottobre alle 20,30 al Teatro Tenda, con ingresso gratuito. “I quattro premiati che sono il vessillo della nostra sicilianità – ha spiegato il direttore del Premio Heritage Sicilia Ignazio Caloggero – sono l’espressione più intensa dell’essere siciliani. Rita Botto, Mimmo Cuticchio, Giovanni Distefano e Lucia Sardo sono stati insigniti di questo riconoscimento perché hanno rappresentato, ciascuno nel proprio ambito professionale ed artistico, il magma che la nostra terra esprime. Ed il fuoco che sta in ciascuno di loro – ha proseguito Caloggero – è lo stesso che troverete sul palco grazie alla partecipazione di un cast di artisti d’eccezione, guidati dal Maestro Peppe Arezzo che ha preparato un inedito spettacolo di grande impatto, riservato al pubblico del Premio Heritage Sicilia”. Oltre a Peppe Arezzo e alla sua orchestra, ci saranno Emanuela Curcio e gli artisti del Masd, la band ragusana Onorata Società, il regista e attore Massimo Leggio e non si escludono altri artisti ed interpreti che impreziosiranno la serata. Nel corso della celebrazione della seconda edizione del Premio, sarà anche conferito il riconoscimento al vincitore del Concorso di Pittura, la cui direzione artistica è stata affidata a Rosanna Criscione. Già la giuria, riunitasi in questi giorni, ha selezionato il vincitore tra le oltre cinquanta opere di altrettanti artisti in esposizione all’auditorium San Vincenzo Ferreri a Ibla. Un altro premio sarà consegnato al vincitore del concorso di fotografia. Sono giunti quasi mille scatti, anche dal Sud America, dalla Francia e dalla Spagna, per citare alcuni paesi che hanno attivamente preso parte all’evento. Un dato che contribuisce a confermare quanto questo premio, seppur giovane, sia apprezzato e conosciuto ben oltre i confini regionali.