Nell’ambito dei servizi di controllo predisposti in tutto il territorio ragusano dal Comandante Provinciale, i Carabinieri della Compagnia di Vittoria, unitamente a quelli del Nucleo Ispettorato del Lavoro di Ragusa, hanno effettuato, nella giornata di mercoledì, mirati controlli in aziende agricole, magazzini e serre, situati in tutta la giurisdizione di competenza, e nello specifico nei comuni di Vittoria e Acate. L’attività messa in campo ha avuto due obiettivi prioritari: da un lato, grazie al Nucleo Ispettorato del Lavoro, contrastare il fenomeno del lavoro nero e favorire la tutela della dignità nei luoghi dove si presta attività lavorativa; dall’altro lato appurare l’esistenza, sui luoghi di lavoro, e in particolare presso serre e campi agricoli, di forme di schiavitù e di sfruttamento sessuale di donne extracomunitarie, specie rumene. Le verifiche poste in essere hanno permesso di controllare oltre 60 lavoratori, tra uomini e donne, di una grossa azienda agricola di contrada Bosco Rinelli, in Acate. Constatato il rispetto delle norme in materia di tutela assicurativa e previdenziale, nonché di sicurezza sui luoghi di lavoro, l’attenzione dei Carabinieri si è concentrata sui tutte le donne lavoratrici presenti, italiane e straniere, che sono state opportunamente intervistate, mantenendone l’anonimato, in merito all’eventuale esistenza di situazioni di schiavismo sessuale, o sottoposte a qualsiasi forma di assoggettamento psicologico o sfruttamento: tutte le informazioni acquisite sono al vaglio degli inquirenti che proseguiranno i controlli.