Trenta volontari dell’Avo sono stati sabato negli ospedali Civile e Maria Paternò Arezzo di Ragusa per celebrare la giornata nazionale del volontariato. I volontari hanno visitato tutti i reparti e i malati delle due strutture ospedaliere al fine di rimarcare il ruolo dell’Avo e per distribuire materiale promozionale anche in vista dell’avvio del 36esimo corso di formazione Avo che si terrà a partire dalla mattina del 3 novembre con un convegno alla sala Avis. “L’Avo – ha spiegato la presidente di Ragusa, Rina Tardino – si propone di portare umanizzazione nei reparti ospedalieri, vuole essere cioè una presenza che scongiuri la tormentosa solitudine, la sensazione di abbandono, la lontananza forzata dalla vita extraospedaliera. Insomma, tutti quegli aspetti che tormentano i degenti durante la permanenza in ospedale. A Ragusa siamo riusciti a fare crescere anno dopo anno questa realtà. E con i nuovi corsi di formazione siamo pronti ad accogliere altri volontari”.