Il Consiglio Comunale, nella seduta di martedì, ha preso in esame ed approvato con venti voti a favore (venti consiglieri presenti e votanti) la variante al PRG per la modifica del tracciato viario di collegamento tra l’Istituto scolastico Mariele Ventre e Via B. Colleoni ed un ordine del giorno presentato dal Presidente del massimo consesso Giovanni Iacono ( 16 voti a favore su sedici consiglieri presenti e votanti), riguardante la rivisitazione delle norme in materia di estrazioni petrolifere e del gas previste nel decreto “Sblocca Italia” ed in particolare nell’art. 38. La variante approvata consentirà di potere realizzare una strada di collegamento tra via Piccinini e via Colleoni creando in tal modo uno sbocco all’arteria di fronte alla Scuola Mariele Ventre. Con l’Ordine del giorno approvato viene chiesto al Presidente del Consiglio dei Ministri, Matteo Renzi, di rivedere in particolare le norme del decreto Sblocca Italia in cui si prevede che tutte le procedure di Valutazione di Impatto Ambientale per le attività di ricerca, prospezione ed estrazione di idrocarburi liquidi e gassosi siano sottratte alle Regioni ed assegnate allo Stato in contrasto con quanto stabilito nel Titolo V della Costituzione. Il documento è indirizzato anche ad altri rappresentanti istituzionali ed in particolare: alla deputazione nazionale siciliana affinché intervenga per modificare, in sede di conversione in legge del decreto, le norme in questione, al Commissario dello Stato perché valuti si sensi dell’art. 30 dello Statuto Siciliano, l’incompatibilità delle norme con le prerogative proprie dello Statuto stesso, al Governatore della Regione Siciliana perché chieda al Governo ed al relatore del decreto legge Sblocca Italia di abrogare la norma in questione ed, in caso di conversione in legge del decreto stesso, di procedere all’impugnazione di detto articolo di fronte alla Corte Costituzionale previa convocazione urgente dell’Assemblea Regionale Siciliana.
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