“Considerato che, in assenza della progettazione esecutiva, non è possibile sfruttare i fondi previsti dalla precedente programmazione comunitaria né pensare di potersi inserire con buone chance di riuscita nella prossima, ci siamo presi la briga di definire una ipotesi risolutiva”. L’on. Orazio Ragusa, dopo avere rivolto un pressante appello al sindaco di Pozzallo, Luigi Ammatuna, sulla definizione dei destini futuri del porto, avendo appreso che la principale difficoltà del Comune ha a che vedere con la mancata disponibilità di personale chiamato ad avviare la progettazione in questione, ha valutato la possibilità, grazie alla disponibilità del competente assessorato regionale, di fare attivare la suddetta progettazione agli uffici del Genio civile di Ragusa. “E’ chiaro che questo percorso potrà trovare concreta applicazione – continua l’on. Ragusa – solo nel momento in cui le parti (Comune e Genio civile), dando per scontato l’assenso della Regione, si incontreranno a Palermo e definiranno in maniera operativa come procedere. Da un lato, dunque, così facendo, sarà possibile sopperire alle carenze ventilate dall’Amministrazione comunale sul fronte della progettazione esecutiva, dall’altro il porto sarà dotato dello strumento pianificatore essenziale per potere intercettare i finanziamenti comunitari”.