La figlia continuava a percepire la pensione della madre, nonostante la donna fosse morta ad aprile 2009. Scoperta dai finanzieri del Nucleo P.T. di Ragusa, la donna, S. B. di 34 anni, residente a Comiso, è stata denunciata per truffa ai danni dello Stato alla Procura della Repubblica di Ragusa. La donna, munita di delega, riscuoteva la pensione di oltre 750 euro, che mensilmente veniva accreditata sul conto corrente bancario cointestato con la defunta, per un importo complessivo di circa 43 mila euro. Le indagini hanno consentito di individuare le distinte di prelievo firmate dalla figlia della defunta, che sono state sottoposte a sequestro cautelativo, unitamente ai conto correnti bancari, tre autovetture e le carte di credito in uso alla stessa.
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