Andrea Loris è stato rapito e strangolato. Questo quanto emerso nel corso della conferenza stampa tenutasi nella tarda mattinata di lunedì in Procura. Carmelo Petralia, procuratore capo, insieme a Marco Rota, il sostituto che segue l’inchiesta, hanno incontrato la stampa. Presenti anche i vertici di Polizia e Carabinieri. Petralia ha dato lettura di un comunicato nel quale si precisa che il piccolo “è morto per asfissia da strangolamento con quasi immediata successiva precipitazione all’interno del canale di scolo delle acque in cui è stato rinvenuto. Al momento risulta infondata la presenza di segni di violenza a scopo sessuale”. Il magistrato ha spiegato che oltre al medico legale, Giuseppe Iuvara, anche altri due specialisti, un anatomopatologo e un chirurgo sono stati impegnati nell’autopsia. Ma saranno importanti anche gli esiti di esami di laboratori, quelli chimici e biologici. “La procura – ha poi detto il procuratore di Ragusa, Carmelo Petralia – indaga per sequestro di persona e omicidio, ma al momento non vi sono persone iscritte nel registro degli indagati. Indaghiamo a 360 gradi, non trascuriamo nessuna ipotesi, ma ci sono delle piste privilegiate”. Dalla Procura un forte appello alla popolazione “affinchè forniscano ogni dettaglio utile per la prosecuzione delle indagini effettuando segnalazioni, anche anonime, ai numeri 112 e 113 o recandosi presso qualunque presidio delle Forze dell’Ordine”.
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