Davanti la scuola dove sabato Loris non è entrato sono stati ritrovati degli slip da bambino. Un paio di mutandine con la scritta ‘cool skater boy’ con disegnato un cucciolo di lupo. Saranno le indagini a chiarire se si tratta di un indumento che apparteneva al piccolo. Indiscrezioni parlano del fatto che il piccolo non le avesse quando è stato ritrovato, ma non c’è conferma da parte degli inquirenti. Secondo quanto riporta l’agenzia Ansa, Orazio Fidone, il cacciatore che tre giorni fa ha scoperto il corpo di Loris Stival, è indagato nell’ambito dell’inchiesta sulla morte del bambino. L’atto disposto dalla Procura è dovuto per eseguire un esame tecnico irripetibile: accertamenti su due vetture e vestiti dell’uomo. Il fascicolo aperto dal procuratore Carmelo Petralia e dal sostituto Marco Rota ipotizza i reati di sequestro di persona e omicidio. L’iscrizione nel registro degli indagati, è stato sottolineato, è un atto tecnico dovuto per eseguire un accertamento irripetibile, a tutela della persona indagata che potrà così, se vorrà, nominare un legale e un perito di parte. L’uomo è stato anche denunciato per possesso di cartucce nonostante non avesse da anni la licenza per la caccia. E’ stato rinnovato, da parte della Polizia, l’appello affinchè chi sa qualcosa parli. Il dirigente dela Mobile, Ciavola, questa mattina ha tenuto una conferenza stampa: “Chiediamo aiuto alla popolazione: per noi – ha detto – è fondamentale in questo momento avere a disposizione tutte le immagini acquisite dai sistemi di videosorveglianza, che siano di abitazioni o di aziende pubbliche o private”, insiste il capo della Squadra mobile di Ragusa, Nico Ciavola. In paese continua a crescere la tensione, tanto che il prefetto di Ragusa, Annunziato Vardé, ha riunito per domani il comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza nel municipio di Santa Croce Camerina. Alla riunione parteciperà il sindaco Franca Iurato.
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