Si è svolto nella cornice del Convento dei Cappuccini di Ragusa, il primo evento di formazione per amministratori, in Sicilia, dell’Associazione dei Comuni Virtuosi. Il convegno è stato dedicato al tema dei Rifiuti, con l’obiettivo di condividere e far crescere le buone pratiche di sostenibilità e partecipazione, in una regione tra le ultime in Italia per raccolta differenziata e con il pericolo di emergenze rifiuti che continuamente minacciano l’intero contesto regionale. Oltre 70 i partecipanti, tra amministratori, imprese del settore e associazioni che hanno partecipato attivamente all’evento formativo sulle migliori esperienze italiane verso Rifiuti Zero. A dare il benvenuto Carmelo Ialacqua, del Movimento Città che ha contribuito all’organizzazione dell’evento assieme all’Associazione Comuni Virtuosi. Ha aperto il convegno Alessio Ciacci, già Assessore di Capannori e ora amministratore di Messinambiente spa, illustrando la storia e le attività dell’Associazione dei Comuni Virtuosi, la storia e l’evoluzione della strategia Rifiuti Zero in Italia, della continua adesione di numerose amministrazioni comunali, anche di grandi città, e della proposta di Legge Rifiuti Zero che sta per iniziare l’iter di discussione parlamentare in Commissione Ambiente della Camera. Ha proseguito Raphael Rossi, tecnico ed esperto nazionale di rifiuti, progettista di sistemi di raccolta porta a porta in molte città italiane (Trento, Bari, Roma, Napoli etc), e amministratore pubblico di aziende di gestione dei rifiuti a Torino, Parma Reggio Emilia, Piacenza, Napoli, Reggio Calabria. Rossi ha esposto i metodi e le fasi dell’avvio dei corretti sistemi di raccolta differenziata e riciclaggio, cosi come il tema dell’etica della amministrazione pubblica nella gestione di aziende di tutela dei servizi pubblici locali ed ha illustrato il percorso del Comune di Formia che ha costituito una sua società pubblica per la gestione dei rifiuti, Formia Rifiuti Zero srl. Gabriele Folli, Assessore all’ambiente del Comune di Parma, ha illustrato l’esperienza ed i passaggi tecnici ed organizzativi della più grande città italiana a tariffazione puntuale, che ha raggiunto il 70% di raccoltadifferenziata su oltre 160 mila abitanti. Preziosa la partecipazione attiva al dibattito che ne è conseguito di numerosi amministratori tra cui i Comuni di Collesano, Ferla, Gela, San Pier Niceto nonché di Danilo Pulvirenti dell’Associazione siciliana Rifiuti Zero. Per la prima volta in Sicilia un così ampio numero di amministratori si è riunito per condividere e conoscere le migliori esperienze nazionali di raccolta differenziata e riciclo dei materiali, nonché per cercare di fare rete e far crescere queste esperienze anche in Sicilia. Prossimo appuntamento della Scuola dell’Altramministrazione in Sicilia, sempre a Ragusa, il 10 Aprile sul tema dell’Energia e il 10 Giugno sul tema della partecipazione.
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