Organizzato dal Comune di Ragusa un evento dedicato al Parco Urbano della Vallata Santa Domenica e Cava Confalone il prossimo 14 febbraio presso i locali di Palazzo Garofalo (Corso Italia, 87). Diversi esperti approfondiranno temi legati alle caratteristiche delle vallate di Ragusa e del loro rapporto con l’abitato. L’evento si aprirà con una visita alla vallata Santa Domenica guidata dal prof. Giorgio Flaccavento, esperto di storia locale. L’appuntamento per chi volesse partecipare è fissato alle ore 15.30 in Piazza San Giovanni. I lavori inizieranno alle 16.30 con la presentazione del convegno e della mostra sulle vallate da parte del moderatore dott. Saro Distefano. Dopo il saluto delle autorità, l’arch. Marcello Dimartino, dirigente del settore Centri Storici del Comune di Ragusa, parlerà della fruizione e del rapporto del parco urbano delle vallate con la città, a seguire il dott. Antonio De Marco affronterà la problematica delle specie infestanti nelle vallate Santa Domenica e Cava Confalone, mentre l’arch. Michelangelo Pivetta, dell’Università degli Studi di Firenze, e l’arch. Luca Sammartino presenteranno il tema “Tre momenti di architettura ricompongono la città e le sue vallate”. Gli aspetti geologici e carsici delle latomie di Ragusa saranno illustrati dal dott. Rosario Ruggieri, mentre il recupero della Ragusa sotterranea a fini turistici e culturali è l’argomento che tratterà l’arch. Giorgio Battaglia. I prodotti ortivi ed il cibo sono altri argomenti interessanti che saranno sviluppati dallo chef Giuseppe Barone con la relazione “Dagli orti della cava alla cucina mediterranea”. “Gli interventi che realizzeremo nelle due vallate sono finalizzati a recuperare il rapporto e la fruizione di questi luoghi straordinari con i cittadini – asserisce l’assessore ai Centri Storici, Massimo Iannucci – preservandone la storia e l’ecosistema. La convenzione con il Corpo Forestale ha consentito all’amministrazione comunale di avviare l’intervento di bonifica della vallata Santa Domenica, poi procederemo a realizzare, per stralci, gli interventi previsti nel progetto generale che prevede l’illuminazione della vallata Santa Domenica, la messa in sicurezza dei muri franati, la manutenzione dei percorsi, la realizzazione di un sistema di fitodepurazione”.