Anche la sezione Ascom di Ragusa ha deciso di aderire all’associazione ragusana Antiracket e Antiusura. Nei giorni scorsi, presso la sede di quest’ultima realtà, a Ibla, è stato firmato il protocollo d’intesa finalizzato a garantire sostegno alle imprese che operano nel territorio comunale e che, in quanto vittime di estorsione e usura, decidono di denunciare tali fatti criminosi alle autorità competenti. Per poter accedere alla misura di sostegno prevista dalla stipula dell’accordo, il beneficiario dovrà presentare denuncia alle autorità competenti, ottenere lo status di vittima di estorsione e usura dall’autorità competente e procedere al pagamento delle somme spettanti agli operai, ai collaboratori, quale accantonamento di retribuzione differita, utilizzando le somme ricevute a titolo di risarcimento del danno ex legge n.44/99 e legge n. 108/96 oppure attraverso capitali propri, laddove disponibili. “Come abbiamo più volte ribadito – spiega il presidente Giuseppe Cabibbo – l’apertura al dialogo con le associazioni di categoria per la nostra associazione è di fondamentale importanza. Spero che in futuro anche altre associazioni aderiscano a questo nostro grande progetto di legalità”. “Vorrei inoltre ricordare – aggiunge Paolo Pricone – che, presso la sede dell’associazione, è aperto tutti i giorni uno sportello informativo a cui anche il singolo cittadino o libero professionista può rivolgersi. Tra l’altro lo sportello eroga un servizio di preanalisi gratuito in materia di anomalie bancarie con il supporto di legali e professionisti qualificati”.