Partecipata iniziativa ed una bella giornata di sole ,contesto ideale per una passeggiata all’insegna della bellezza del nostro territorio, purtroppo devastato da decenni di politiche di sviluppo insostenibile, speculazioni , incuria, lassismo e rifiuti. Dalle dune di Randello diventate discariche a cielo aperto ,all’abusivismo dei villaggi che hanno scempiato la costa e di fatto privatizzato porzioni consistenti di litorale , togliendolo alla disponibilità di fruizione libera dei cittadini, lo scenario è pressoché identico. Fare Verde di Vittoria che ha organizzato insieme a Legambiente l’iniziativa scrive:” Abbiamo visto con i nostri occhi come questa porzione di litorale della provincia iblea che ricade nel territorio di Ragusa, sia terra di nessuno, nonostante sulla carta sia considerato sito d’interesse comunitario,”Sic” importante per i residui dunali e le forme di vita che in esse trovano l’habitat ideale. Invece domina la bruttezza del cemento,di strutture semidistrutte che da oltre trent’anni rimangono abbandonate, villaggi costruiti a pochi metri dal mare, discariche da paura ed un depuratore con annessa vasca di defangazione costruito sulla spiaggia ,con sfogo direttamente sulla battigia. Che dire , ottimo per attrarre turismo! I comunicati stampa di certi amministratori , pieni di parole vuote purtroppo fanno a pugni con la realtà .E’ necessario riportare il tema dell’onestà e della legalità come faro per le azioni da compiere”.