“La Cna ha presentato una proposta di legge in materia di Rc auto che si basa realmente sulla concorrenza e guarda all’indipendenza del mercato della riparazione”. E quanto si legge in una nota dell’associazione di categoria. Di seguito i punti principali della proposta: libertà di scelta della carrozzeria cui affidare la riparazione da parte dell’assicurato; riparazione eseguita nel rispetto della conformità con gli standard dei costruttori e revisione delle auto riparate dopo un incidente che ha compromesso la sicurezza del veicolo; obbligo della fatturazione di tutti gli interventi riparativi. Tale fattura deve essere analitica, specificando i tempi e le modalità di riparazione nonché i ricambi utilizzati, ciò anche ai fini della tracciabilità dell’intervento per il contrasto alle frodi assicurative. E, ancora, utilizzo pieno della cessione del credito, inteso quale diritto e opportunità previsti dalle leggi vigenti. “Con la cessione del credito – spiega al Cna – si permette inoltre all’automobilista di ricevere la riparazione in forma specifica recandosi presso la carrozzeria che ha scelto liberamente, senza esborso anticipato di danaro. In più: difesa della concorrenza nel mercato dell’autoriparazione, vale a dire nessun vantaggio dato alle imprese convenzionate con le assicurazioni e nessuno svantaggio per i carrozzieri indipendenti; risarcimento integrale dei danni subiti, ivi compresi i servizi aggiuntivi e complementari della riparazione quali, ad esempio, il soccorso stradale e l’auto di cortesia durante il periodo della riparazione”. Questa proposta sarà presentata sabato 18 aprile, a partire dalle 9,30, dal presidente nazionale della Cna servizi alla comunità settore autoriparazione, Franco Mingozzi, nella sede provinciale di Ragusa, in via Psaumida 38, alla presenza della deputazione nazionale della provincia a cui verrà chiesto di sostenerla in commissione e in aula. Naturalmente saranno presenti i dirigenti regionali e provinciali della Cna Servizi alla comunità settore autoriparazione.