Nuova importante affermazione delle ragioni del Movimento No Muos nell’ordinanza che respinge il ricorso avverso il sequestro dell’impianto disposto lo scorso primo aprile dal tribunale di Caltagirone. Che l’impianto di guerra (ad uso esclusivo degli Stati Uniti) sia stato costruito abusivamente dalla US Navy trova ora una nuova conferma nella sentenza odierna che si pone in continuità con quanto già acclarato dal Tribunale Amministrativo Regionale, dal Consiglio di Giustizia Amministrativa e dalla Procura della Repubblica di Caltagirone. Gli attivisti hanno sempre sostenuto il pericolo che il Muos rappresenta e sono riusciti a dimostrarlo in tutte le sedi istituzionali, giudiziarie e politiche, sinora coinvolte. Il comitato No muos aggiunge: “Certo qualcuno dovrà raccontare – in un futuro che ci auguriamo quanto più prossimo possibile – la storiella di un governo locale, italiano e regionale, che ricorre con ogni mezzo e usando tutta la sua forza contro i cittadini che, invece, in ottemperanza a un mandato elettorale, dovrebbe rappresentare, difendere e tutelare”.
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