Anche la Cna Costruzioni della provincia di Ragusa aderisce alla manifestazione nazionale intitolata “La carica dei cinquemila cantieri” per richiedere al Governo nazionale lo sblocco di cinquemila progetti cantierabili da nove miliardi di euro. “E’ un tasto su cui la Cna, a tutti i livelli – dice il presidente provinciale Cna Ragusa, Giuseppe Santocono – continua a battere per rilanciare il settore delle costruzioni che ormai da anni, anche e soprattutto alle nostre latitudini, vive una crisi senza fine. Basti pensare che, a livello nazionale, sono andati in fumo 64 miliardi di euro mentre 60mila aziende risultano essere fuori dal mercato e 800mila lavoratori sono stati lasciati a casa. Numeri che, in proporzione, ritroviamo anche nell’area iblea dove un tempo l’edilizia rappresentava il cuore pulsante dell’economia locale”. Il presidente provinciale Cna costruzioni, Bartolo Alecci, chiarisce che “l’elenco dei cantieri da far ripartire è stato già consegnato all’allora sottosegretario alla presidenza del Consiglio e attuale ministro delle infrastrutture Graziano Delrio a gennaio scorso. Questa manifestazione, in programma questo mercoledì- ci servirà a ribadire che, nel 2015, in assenza di incisivi interventi di politica economica e di allentamento della stretta creditizia per il settore, si rischia di fare proseguire, per l’ottavo anno consecutivo, la crisi delle costruzioni con una ulteriore riduzione del 2,4%. Per invertire la tendenza, secondo noi, è necessario partire proprio dai quasi seimila progetti cantierabili raccolti e presentati al governo, che ridarebbero ossigeno a numerose aziende su tutto il territorio”.