L’arresto è avvenuto sabato pomeriggio, ma tutta la vicenda era già iniziata la notte precedente. Sabato mattina un vittoriese di 50 anni denunciava presso il Commissariato di Vittoria di avere subito nel corso della notte il furto del ciclomotore in uso al figlio custodito in garage. Il papà del ragazzo quindi si era recato presso gli Uffici di Polizia per denunciare il furto. I poliziotti hanno iniziato le indagini recandosi sul luogo ed hanno beccato due ragazzi, molto giovani, alla porta della vittima del furto. Il denunciante è stato convocato in commissariato e dopo una serie di spiegazioni banali ha dichiarato che i due ragazzi gli si erano presentati dicendo che erano in possesso di informazioni da comunicargli in merito al ciclomotore. Insomma chiedevano 250 euro per ridargli un motorino che – a loro detta – era stato rubato da un extracomunitario. La vittima ha trattato sul prezzo ottenendo così di pagare solo 120 euro. L’intesa con la polizia era che avrebbe avvertito il commissariato appena concluso il prezzo e la riconsegna del mezzo. I due estortori si sono recati all’appuntamento accompagnati da un noto pregiudicato, Domenico Tummino, e da un altro tipo già noto ai poliziotti, Francesco Amodei. I giovani che avevano ricevuto il denaro lo hanno consegnato ai due maggiorenni. Tutti si sono allontanati per direzioni diverse. Le banconote però erano state fotocopiate e sono state trovate in casa di uno dei due pregiudicati. I minorenni, in presenza dei genitori, hanno raccontato tutto. A rubare il motore erano stati i due malviventi adulti che avevano proposto ai ragazzini di farsi avanti per l’estorsione. Tummino ed Amodei sono stati arrestati; i due minori, L. K. e G. C. invece sono stati denunciati in stato di libertà alla Procura della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni di Catania.
Panoramica sulla Privacy
Il trattamento e la raccolta dei dati personali e della privacy è regolamentata dall'Articolo 13 del Decreto Legislativo del 30 Giugno 2003 numero 196 "Codice in materia di protezione dei dati personali" e dal Regolamento Ue 2016/679, noto come GDPR (General Data Protection Regulation) in vigore dal 25 Maggio 2018.
Per l'informativa completa vi rimandiamo alla pagina Privacy Policy.