Bottiglie di vetro, di plastica, lattine, buste, tappi, coperchi, bicchieri, stoviglie, contenitori, filo e ami da pesca, mozziconi di sigaretta. La lista delle schifezze abbandonate che possono rovinarci il gusto di una bella passeggiata al mare è lunghissima. Un’aggressione continua e insopportabile ai danni dei paesaggi che amiamo di più, a cui è impossibile rimanere indifferenti. Che fare? Prendersi cura delle nostre belle spiagge e liberarle dai rifiuti con una azione volontaria di pulizia. Legambiente, con la tradizionale campagna nazionale “Spiagge e fondali puliti – Clean up the Med”, propone il 22 – 23 – 24 maggio in tutta Italia, in concomitanza con i paesi che si affacciano sul Mediterraneo, “un importante gesto collettivo di volontariato ambientale che vedrà protagonisti centinaia di migliaia di cittadini, grandi e piccoli, con il comune obiettivo di restituire a tutti coste e mare ripuliti dai rifiuti abbandonati”. In provincia di Ragusa, i volontari di Legambiente Ragusa, Ispica e Modica, insieme con gli alunni dell’Istituto Comprensivo Vittorini di Scicli interverranno nella spiaggia di Micenci a Donnalucata ed in quella di Sampieri. Appuntamento alle 9.30 alla fine del lungomare pedonale di Donnalucata ed alla spiaggia di Sampieri. Ma l’iniziativa quest’anno assume un significato particolare: infatti verranno effettuati 3 blitz ad Arizza, Micenci e Playa Grande, spiagge “devastate – spiega Legambiente – da pennelli e frangiflutti, per dire ancora una volta basta con interventi rigidi di alterazione della linea di costa e per fa si che la dinamica dei litorali ritorni quanto più naturale possibile, per la difesa del paesaggio costiero ibleo”.