E’ il cimitero di Ragusa Ibla ad avere fatto da cornice, domenica mattina, a una delle iniziative religiose più sentite inserita nel programma dei festeggiamenti in onore di San Giorgio. Il parroco del Duomo, don Pietro Floridia, ha celebrato la santa messa tra le tombe dei defunti, mettendo in luce il rapporto particolare che lega il santo cavaliere con tutti gli abitanti della città, presenti e passati, in quanto affonda la propria ragion d’essere in un culto che risulta essere molto radicato. Il programma liturgico, intanto, prosegue mercoledì con la festa di chiusura dell’anno catechistico che si terrà a partire dalle 17,30 in piazza Duomo. A cui farà seguito, alle 19, la celebrazione della santa messa. Inoltre, alle 21,30, si terrà un incontro di preghiera carismatica. Giovedì 28 maggio, invece, si terrà, alle 17, l’adorazione eucaristica animata dai gruppi di Azione cattolica per i cristiani perseguitati mentre alle 18,30, sempre al Duomo, la santa messa sarà celebrata da padre Salvatore Converso, parroco di San Francesco d’Assisi, la chiesa del centro storico superiore dove il simulacro del santo sosterà nella notte tra venerdì e sabato. Dopo la funzione religiosa, ci sarà un incontro e lo scambio fraterno tra le comunità parrocchiali di San Francesco d’Assisi e di San Giorgio.